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15 gennaio 2015 4 15 /01 /gennaio /2015 00:43

Forse non lo sai, ma esistono tantissimi servizi online, programmi ed estensioni per il browser che permettono di scaricare video da YouTube gratis in vari formati, così potrai gustarti i tuoi video preferiti in qualunque momento e su qualsiasi dispositivo, non solo il PC ma anche il telefonino, il lettore DVD da salotto, ecc.. Ecco tutte le migliori risorse elencate per te!

Se vuoi scoprire come scaricare video da YouTube gratis senza dover installare programmi o plug-in sul tuo computer, non puoi che rivolgerti a un servizio online. Eccone qualcuno fra i più interessanti.

SaveFrom: se stai cercando un servizio online per scaricare video da YouTube facilmente e senza perdere tempo, non puoi che iniziare il tuo percorso da qui. Per effettuare il download di un filmato con SaveFrom, non devi far altro che collegarti alla pagina del video di YouTube che vuoi scaricare, copiare il suo indirizzo (es. www.youtube.com/watch?v=xxx) e incollarlo nella barra di ricerca di SaveFrom.

Clicca dunque sul pulsante Download e clicca sul link relativo al formato in cui vuoi salvare il video di YouTube, ad esempio MP4 720p, FLV 240p oppure Audio MP4 per estrapolarne solo la traccia audio.

ClipConvert: si tratta di un servizio online molto completo, attraverso il quale è possibile non solo scaricare video da YouTube ma anche convertirli in una vasta gamma di formati diversi. Per usarlo, collegati alla sua pagina principale, incolla l’indirizzo (URL) del video che vuoi scaricare nella barra collocata in alto e premi il pulsante Continua.

Attendi dunque che compaia l’anteprima del filmato e scegli il formato in cui desideri scaricarlo: Download per il formato standard (MP4), MOV, AVI, 3GP o MP4 per altri formati video oppure MP3, M4A e AAC per scaricarne solo la traccia audio. Dopodiché pigia sui pulsanti Inizia e Download e il video verrà scaricato sul computer.

YouTube Downloader: un altro ottimo servizio online completamente gratis per il download dei video di YouTube. Per utilizzarlo, collegati alla sua pagina principale, incolla l’ID del filmato da scaricare nell’apposito campo di testo e fai click sul pulsante Start Download. Se non sai qual è l’ID del video, non temere, si tratta del codice che si trova alla fine dell’URL (es. CtqHupfs0ac se l’URL è https://www.youtube.com/watch?v=CtqHupfs0ac). Seleziona dunque il formato in cui prelevare il filmato (es. mp4 720p, flv, webm), clicca sull’icona verde collocata sotto la dicitura Download e il gioco è fatto!

Ai servizi online preferisci i classici programmi, che permettono di scaricare video da YouTube gratis direttamente dal desktop di Windows? Eccoti accontentato con una piccola rassegna dei migliori software del genere.

Free YouTube Download: un nome, un programma. Questo ottimo software gratuito per Windows permette di scaricare video da YouTube in vari formati e qualità e supporta anche la modalità batch, ossia permette di scaricare più video contemporaneamente. Per scaricare dei filmati da YouTube con Free YouTube Download, incolla i loro indirizzi nella finestra principale del programma, scegli la qualità e il formato in cui salvare i video (es. Converti in MP4 (qualità originale) per gli MP4 in alta definizione o Solo il download per il formato flash in risoluzione standard) dall’apposito menu a tendina e clicca sul pulsante Download che si trova in basso a destra.

Mi raccomando, quando installi il programma, scegli l’opzione Installazione personalizzata e rimuovi la spunta dai nomi dei software promozionali (es. AVG TuneUp e Opera) per evitarne l’installazione. Inoltre, se dopo il setup ti viene chiesto di installare delle estensioni per Firefox o Chrome, rifiuta.

4k Video Downloader: questo programma molto leggero e facile da usare permette di scaricare video da YouTube velocemente, in vari formati e qualità (anche in serie). Per usarlo, incolla all’interno della finestra principale del programma gli indirizzi dei video da scaricare cliccando sul pulsante Incolla URL (in alto a sinistra) e, nella finestra che si apre, seleziona il formato in cui scaricare il video e clicca sul pulsante Download per avviare il download. Oltre a YouTube, il programma supporta anche altri siti di video, come Vimeo e Dailymotion, e social network come Facebook.

Freemake Video Converter: si tratta di un ottimo convertitore video gratuito che, fra le sue tante funzioni, comprende anche un downloader per prelevare video da YouTube e convertirli “al volo” in qualsiasi formato di file. Per usarlo, basta copiare l’indirizzo del filmato da scaricare, cliccare sul pulsante Incolla URL e selezionare il formato di output desiderato dal menu che si trova in basso: si possono creare file generici, come MP4 o AVI, realizzare video ottimizzati per smartphone e tablet (es. dispositivi Apple o Android) ed estrarre la traccia audio dai filmati salvandola in MP3.

Quando installi il software, seleziona l’opzione Installazione personalizzata e rimuovi la spunta dai nomi dei software promozionali (es. AVG TuneUp e Opera) per evitarne il download.

MacX YouTube Downloader: utilizzi un Mac? Allora puoi scaricare filmati da YouTube utilizzando l’applicazione gratuita MacX YouTube Downloader, che spicca per la cura della sua interfaccia utente e la sua estrema facilità di utilizzo. Per scaricare un video con quest’ultima, clicca sul pulsante Add YouTube URL che si trova in alto a sinistra ed incolla l’indirizzo del video che vuoi scaricare nel campo di testo collocato al centro della finestra che si apre. Successivamente, fai click sul pulsante Paste and Analyze, metti il segno di spunta accanto alla voce relativa al formato in cui desideri scaricare il video (es. Mp4 640×360, WebM 854×480, ecc.) e clicca prima su OK e poi su Download Now per avviare lo scaricamento. Per maggiori informazioni su come scaricare video da YouTube con Mac, leggi la guida che ho pubblicato qualche tempo fa sull’argomento.

Infine, ecco un paio di componenti aggiuntivi per il browser che ti permetteranno di scoprire come scaricare video da YouTube gratis senza muoverti da YouTube e senza installare programmi extra sul computer.

Chrome: Google ha deciso di bloccare le estensioni per Chrome che permettono il download di video da YouTube. Inoltre, a partire dalle versioni più recenti del browser, non consente di installare add-on scaricati al di fuori del Chrome Web Store ufficiale. Questo significa che l’unico modo che si ha per ovviare a questa situazione è ricorrere a un servizio Web (come quelli che abbiamo visto prima insieme) oppure installare l’estensione Tampermonkey che consente di eseguire degli script esterni, denominati userscript, che fungono da estensioni alternative.

Fra i migliori script per Tampermonkey ti segnalo YouTube Links che consente di prelevare i filmati da YouTube in vari formati e risoluzioni: puoi installarlo facilmente in Chrome cliccando prima sul pulsante Installa questo userscript e poi su Installa. Ad installazione dell’add-on completata, collegati alla pagina di YouTube con il video che vuoi scaricare, clicca con il tasto destro del mouse sul pulsante relativo al formato in cui vuoi prelevare il filmato (es. M4V 1080p) e seleziona la voce Salva link con nome dal menu che compare.

Firefox: se utilizzi il browser Mozilla Firefox e vuoi scaricare video da YouTube, non puoi assolutamente prescindere dall’estensione Video DownloadHelper. Collegati quindi al sito Internet Mozilla Addons e clicca prima sul pulsante verde Aggiungi a Firefox e poi su Installa adesso e Riavvia adesso per riavviare il browser e completare l’installazione dell’add-on.

A questo punto, collegati alla pagina di YouTube contenente il video che vuoi scaricare, aspetta che l’icona di Video DownloadHelper comparsa nella barra degli strumenti di Firefox inizi a muoversi e clicca sulla freccetta che si trova accanto a quest’ultima per selezionare il formato di video da scaricare (es. video.mp4 o video.flv).

Safari: hai un Mac? Se il tuo browser preferito è Safari, installa l’estensione ClickToPlugin che blocca l’esecuzione automatica dei contenuti in Flash, Silverlight e l’avvio di qualsiasi plugin esterno sostituendo, ove possibile, tali contenuti con dei video in formato HTML5. Tra le sue funzioni c’è anche il download dei video in locale.

Per installare ClickToPlugin in Safari, collegati al suo sito Web ufficiale e scarica l’add-on cliccando sul link collocato in alto. Dopodiché apri il file con estensione .safariextz e conferma l’aggiunta dell’estensione in Safari. Infine, per scaricare i video da YouTube, fai click destro su questi ultimi e seleziona la voce Scarica video dal menu che compare.

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13 gennaio 2015 2 13 /01 /gennaio /2015 22:50

Se hai intenzione di conquistare un ragazzo in soli 10 giorni, dovrai impegnarti al massimo, senza aver paura di fare la prima mossa e di metterti in mostra. Non è impossibile, ma di certo non è un'impresa facile. Però tu ami le sfide, vero? Continua a leggere per scoprire come fare!

parte 1 di 3: Fai una Buona Impressione a Partire dal Look

  1. Indossa i tuoi capi migliori per 10 giorni. Mantieni un certo equilibrio tra abbigliamento casual e formale, passando dall'essere una bomba sexy alla ragazza della porta accanto in maniera totalmente sorprendente e sottilmente sexy. Non aver paura di giocare con stili diversi, ma crea outfit che ti valorizzino.

    1

    • Apri l'armadio e scegli tutto quello che ti sta meglio. Se vuoi regalarti qualcosa, compra vestiti nuovi che ti facciano sembrare uno schianto.
    • Se sai che tipo di ragazza gli piace, mettiti nei suoi panni. Non devi trasformarti in un'altra, ma introduci elementi nel tuo guardaroba che richiamino lo stile di sua predilezione.
  2. Cura la tua igiene personale. Fai la doccia tutti i giorni, così avrai sempre un buon odore. Portati dietro spazzolino, dentifricio, salviettine rinfrescanti e un po' di profumo. Se proprio non puoi fare la doccia, sciacqua con acqua e sapone le parti del corpo che tendono a sudare e, quindi, a emanare un cattivo odore.

    2

    • Assicurati che i capelli non siano sporchi, perché non risulteresti molto attraente. Se hai i capelli molto grassi, dovresti fare lo shampoo almeno una volta ogni due giorni (o anche tutti i giorni se la situazione è davvero critica).
  3. Il viso è la prima cosa che vedrà di te, perciò dovrai essere molto carina. È difficile apportare grandi cambiamenti in 10 giorni, ma qualcosa si può fare.

    3

    • Elimina le imperfezioni seguendo una corretta routine e usando i prodotti adatti al tuo tipo di pelle. Non dimenticare di lavare il viso due volte al giorno e idratarlo subito dopo. Se ti esce un brufolo, opta per un rimedio casalingo, come quello a base di bicarbonato di sodio, per seccarlo.
    • Truccati per coprire le imperfezioni e i rossori. Ai ragazzi piace il look naturale, perciò non esagerare con il make-up.
    • Elimina i peli superflui del viso, soprattutto quelli sulle labbra, e dai una forma gradevole alle sopracciglia.
    • Esfolia le labbra. Rendile lucide e invitanti applicando un balsamo e un gloss, così saranno pronte per un bacio.
  4. Utilizza le acconciature che ti stanno meglio. È importante trovare una pettinatura che ti doni e che metta in risalto il tuo viso.

    4

  5. Fai attività fisica. In 10 giorni è difficile tornare in forma se hai problemi di peso, ma è un buon inizio. Tratta il tuo corpo con amore e prova una delle seguenti opzioni per mantenerti attiva e raggiungere il tuo obiettivo:

    5

    • Entra in una squadra per praticare il tuo sport preferito e sentirti motivata ad allenarti;
    • Vai in palestra per fare attrezzi ed esercizi cardio, ma se preferisci puoi anche nuotare o cimentarti con lo spinning;
    • Troppo pigra? Cammina per 30 minuti al giorno, non sarà l'esercizio più efficace al mondo, ma aiuta.
  1. Fatti notare. Hai bisogno di fare una buona impressione fin dall'inizio. Sfoggia il tuo outfit migliore, sistema i capelli, il make-up, le unghie e trova un modo per presentarti a lui. Ecco qualche suggerimento:

    1

    • Scontratevi accidentalmente. Magari puoi fare finta di avere fretta e scontrarti contro di lui. Quando i vostri occhi si incontrano, presentati.
    • Chiedi a un'amica di presentarti a lui.
    • Vai direttamente da lui e fagli qualche domanda. Scopri se avete qualcosa in comune, fai delle battute.
  2. Sorridi e ridi alle sue battute, anche se non sono divertenti. Usa il linguaggio del corpo per flirtare e fargli capire che ti piace. Mostragli uno splendido sorriso che illuminerà la stanza e ti renderà effettivamente più felice. Se fa un a battuta, ricordati di ridere anche se non è molto divertente. Bastano piccole accortezze per flirtare con il corpo:

    2

    • Guardalo negli occhi quando parlate.
    • Non incrociare le braccia né le gambe per mantenere una posizione aperta e renderti disponibile al dialogo.
    • Arriccia i capelli.
  3. Parlate di cose interessanti. Ai ragazzi piacciono le belle ragazze, ma si annoiano con facilità, dunque prova a intrattenerlo con discorsi che stimolino la conversazione, evitando le banalità.

    3

    • Come avere una bella conversazione:
      • Fai buone domande. “Dove vivevi prima di trasferirti qui?” è un esempio. Per dimostrargli di essere una buona ascoltatrice, opta per frasi come “Prima hai detto che non ti piacciono i film d'azione. Allora cosa guardi al cinema?”.
      • Parlagli di te. Anche lui vorrà conoscerti, perciò non continuare a fargli domande, ma raccontagli qualcosa di te.
      • Esci da una situazione scomoda scherzandoci su: “Scusa, sono la regina delle figuracce!”. Alleggerirai subito l'atmosfera.
  4. Comincia ad avvicinarti fisicamente a lui dopo qualche giorno. Tocca il suo braccio o la sua spalla. Se si crea la situazione giusta, fagli il solletico. Mentre parli, toccagli la mano per sottolineare un concetto.

    4

  5. Inizia a flirtare apertamente. Ci sono tanti modi tra cui scegliere per flirtare con un ragazzo:

    5

    • Mandagli dei messaggi di testo, delle e-mail o scrivigli in chat.
      • Mandagli un messaggio che dica “Ehi, mi sono divertita l'altra sera. Spero di rivederti presto”.
      • Puoi anche prenderlo in giro allegramente.
    • Flirta con il corpo.
      • Arriccia i capelli, sbatti le ciglia e ridi dolcemente.
      • Accarezza il suo petto o le sue cosce, ma non troppo spesso.
    • Flirta facendogli complimenti.
      • Prova qualcosa come “Dimmi la verità, quante ragazze ci provano con te ogni volta che esci?”.
      • O qualcosa come “Sei proprio divertente. Perché un ragazzo così speciale non ha una fidanzata?”.

Parte 3 di 3: Attiralo a Te

  1. Chiedigli di uscire se lui non si è ancora fatto avanti. Spingilo nella direzione giusta usando l'atteggiamento che preferisci:

    1

    • Puoi essere diretta se vuoi, dicendogli “Perché non mi hai ancora chiesto di uscire?”. Se gli piaci, ti inviterà subito fuori.
    • Se preferisci essere sottile, prova a dirgli “Domani sera sarei dovuta andare al cinema con la mia amica, ma si è tirata indietro all'ultimo momento e non so cosa fare”. Potrebbe proporti di passare la serata con lui.
  2. Il ragazzo è enigmatico? Chiedi a una tua amica di “lasciarsi” sfuggire davanti a lui qualche frase informale sul tuo interesse nei suoi confronti. Se vuoi conquistare un uomo in 10 giorni, dovrai essere più audace del solito. Perché?

    2

    • Magari gli piaci, ma non sa come comportarsi e ha paura di un rifiuto. Sapendo di avere già la strada spianata, probabilmente sarebbe più diretto e farebbe lui il primo passo.
    • Tuttavia, a volte può anche capitare di non piacere a qualcuno. Se lui non fa alcuna mossa, non puoi forzarlo. Non sentirti abbattuta: un interesse non ricambiato non dovrebbe nuocere alla tua autostima.
  3. Gli piaci e avete dei piani per uscire insieme? Non importa quale sia la meta: durante l'appuntamento, fagli capire che ti piace, ma tienilo un po' sulla corda. I ragazzi amano cacciare, dunque fai la preziosa, ma sorridigli dolcemente e lascialo avvicinarsi un po'.

    3

  4. Se siete usciti insieme per un paio di volte, aspetta che sia lui a baciarti (portati sempre dietro le mentine!). Non ci prova ancora? Dagli qualche segnale:

    4

    • Avvicinati a lui, soprattutto alla zona del viso, e vedi come reagisce.
    • Guardalo profondamente negli occhi.
    • Inumidisci seduttivamente le tue labbra (ma non troppo spesso, una volta è sufficiente!).
  5. Devi avere pazienza. Conquistare un ragazzo in 10 giorni è possibile, ma forse è presto per parlare di amore. Dopo il primo bacio, siete sulla strada giusta, anche se non è detto che vi sentiate nello stesso modo.

    5

    • Forse lui non vuole una relazione e preferisce divertirsi.
    • Lui potrebbe non essere molto espressivo, dunque sarà difficile capire cosa prova.
    • Potrebbe comportarsi da macho davanti ai suoi amici solo per fare una buona impressione su di te.
    • Potrebbe non comprendere l'idea del romanticismo, ma mostrarsi disposto a imparare.
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13 gennaio 2015 2 13 /01 /gennaio /2015 22:42

Come baciare

In questa pagina cercheremo di spiegarvi come baciare nel migliore dei modi. Nella maggioranza dei casi un bacio dovrebbe iniziare guardandosi negli occhi. Avvicinate le vostre labbra a quelle del partner fino a toccarle. Ripetete questa azione più volte; vi avvicinate, toccate le labbra e vi allontanate. Facendo così per qualche secondo verrà creata l’atmosfera, e accentuerà il desiderio di proseguire in un bacio più coinvolgente e profondo che verrà poco dopo.

Ai consigli per come baciare bene, aggiungiamo che per rendere il bacio coinvolgente e pieno di affetto è molto importante anche il modo con cui si abbraccia. Solitamente è il maschio che dovrebbe avere ben chiara questa cosa! Con calma e decisione, avvolgere con un braccio la sua vita, ottenendo così un bacio sensuale, sulle sue spalle, per bacio tenero, oppure accarezzare i capelli all’altezza della nuca per dare passionalità al bacio.

Qualche utile consiglio per capire bene come baciare

Come baciare bene

Se volete sapere come baciare bene, dovreste pensare a tutti gli aspetti che vi ruotano attorno; un bacio non può certo durare ore, perciò dopo qualche istante, staccate lentamente e con dolcezza le vostre labbra da quelle del partner, guardatelo/a negli occhi, riavvicinatevi per un piccolo bacino stampo e allontanatevi, cosa che potete fare più volte.

Qualche piccolo consiglio per capire come baciare:

Tutti all’inizio di chiedono come baciare bene e in pochi sanno che le labbra sono alla base del bacio, quindi curatele. Se avete le labbra screpolate usate il burro cacao e non cinque minuti prima di baciare, non risolvereste niente. Per quanto riguarda il rossetto delle signorine, non sempre è indispensabile. Inoltre è bene precisare che data la stretta vicinanza e il contatto che il bacio richiede, è facile sentire i profumi (o la puzza), quindi fate anche molta attenzione all’igiene personale.

Come baciare: l’importanza del respiro

Molte persone pensano di sapere come baciare, ma non tutti sanno quanto il respiro sia importante; il bacio alla francese va “assaporato” fino alla fine, e per poterlo fare, bisogna abituarsi a respirare dal naso. Se si ha la necessità di smettere, non staccarsi all’improvviso o, ancor peggio, non fatelo in modo da far pensare che stavate per soffocare, piuttosto chiudete lentamente le labbra per fare una pausa. Anche la pausa va fatta nel modo giusto, prima di staccarsi completamente, aspettate e cercate di capire se il vostro partner vuole riprendere oppure no. Se volete proprio finire il bacio per il momento, allontanatevi gentilmente, magari con qualche carezza di mano.

Per evitare di scontrare il naso con quello del partner, si piega la testa da un lato e per stare più comodi, uno dei due, stando seduto, sorregge l’altro con le braccia combinando così un bacio con un abbraccio. A questo riguardo, lo psicologo Onur Güntürkün ha pubblicato su Nature uno studio nel quale ha analizzato diverse coppie che si baciano in luoghi pubblici. Secondo lo studio è più frequente l’inclinazione della testa verso destra, fenomeno attribuito dallo psicologo alle preferenze mostrate dai neonati per il lato destro.

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14 giugno 2014 6 14 /06 /giugno /2014 15:48

clicca qui sul link

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Sei alla ricerca di un pianoforte o di una tastiera elettronica?

Non sai se rivolgere la tua attenzione verso oggetti usati o nuovi, in vendita o in affitto?

D’altra parte ci sono un sacco di marche e di possibilità e per aiutarti oggi voglio darti alcuni consigli.

Innanzi tutto devi aver ben presente il budget massimo da spendere, già questo restringe le opzioni di ricerca. Infatti se il tuo massimo di spesa è intorno ai 1.500/2.500 euro puoi orientarti verso una tastiera elettronica o un piano elettrico nuovi o seminuovi, o verso un pianoforte classico usato.

- PIANOFORTE, PIANOFORTE DIGITALE O TASTIERA ELETTRONICA?

Se sei orientato verso un pianoforte, tieni presente che stai facendo un investimento a lungo termine (un buon pianoforte tenuto bene ha una vita ben superiore ai 50 – 70 o addirittura 100 anni), e sarà per sempre, almeno fino a quando non deciderai di rivenderlo, un pezzo di arredamento della tua casa e rappresenterà il tuo gusto e la tua cultura. In linea di massima perciò l’acquisto di un pianoforte tradizionale dovrebbe prevedere un budget di spesa medio-alto.

Ma noi rimaniamo intorno all’ipotesi di spesa ipotizzata prima di 1.500-2.500 euro.

Si possono trovare anche a questi prezzi buoni pianoforti usati, ma devi fare ben attenzione a non scendere sotto questa cifra, in quanto strumenti di questo tipo a basso costo potrebbero essere di marca scadente o tenuti così male che la loro meccanica potrebbe risultare mediocre o difettosa necessitando quindi di un sacco di lavori di riparazione e manutenzione (alla fine di questo articolo ti indico alcuni accorgimenti per l’acquisto di questa tipologia di strumento).

Ma prima di comprare un pianoforte tradizionale devi fare i conti anche con un altro fattore: lo spazio.

Quanto spazio hai in casa? Dove  pensi di inserire il pianoforte? Hai spazi sufficienti anche per il trasporto del pianoforte attraverso le stanze o, eventualmente, le scale?

Infatti se ad esempio hai intenzione di collocare il piano in una stanza superiore o inferiore, devi prendere bene le misure della larghezza delle scale e delle porte e delle eventuali curve o deviazioni: il pianoforte è uno strumento molto ingombrante e pesante e non può essere smontato per il trasporto, o può esserlo sono in minima parte.

Naturalmente tra un piano a coda o mezza coda e un piano verticale le misure cambiano enormemente e il piano verticale su può adattare pressappoco a qualsiasi situazione, spazio e parete, mentre il piano a coda/mezza coda ha bisogno di uno spazio ben più ampio.

Anche se la Kawai ha costruito un pianoforte con una coda molto piccola adatto anche a spazi ristretti. E’ il GM-10 con dimensioni di 150 cm di larghezza per 150 cm di lunghezza con una altezza di 1 metro. Il prezzo per il nuovo è intorno agli 8.000 euro.

 VUOI ACQUISTARE UN PIANOFORTE O UNA TASTIERA? ECCO ALCUNI CONSIGLI

Pianoforte Kawai GM-10

Ma ci si può orientare anche verso l’acquisto di una tastiera elettronica o un piano digitale. Delle due la seconda opzione e a mio avviso quella più appropriata per chi desideri cimentarsi in seguito verso lo studio del pianoforte vero e proprio, o per i genitori che desiderino introdurre il proprio figlio allo studio del pianoforte ma, per ovvie ragioni, non sono sicuri che poi lo studio andrà a buon fine e quindi non vogliono spendere grosse cifre per l’acquisto di un pianoforte tradizionale che poi potrebbe rimanere inutilizzato.

E’ bene in questo caso scegliere pianoforti digitali con tasti pesati, con tasti cioè che simulano la resistenza del tasto del pianoforte. Infatti il pianoforte ha tutta una serie di strumenti e sistemi che permettono la produzione del suono con l’azione del martelletto sulla corda attraverso l’abbassamento del tasto. Questi sistemi fanno si che il tasto opponga una  forza contraria all’azione del dito e conferiscono al suono tutta una gamma di colori e volumi tipici del pianoforte che rendono ogni pianista diverso e originale in base alla propria sensibilità e qualità tecnica. Una buona tastiera pesata deve simulare il più possibile questa forza.

Ora è naturale che la capacità espressiva di un pianoforte non potrà mai essere eguagliata da nessuna tastiera, e la tecnica pianistica si impara solamente su di un pianoforte tradizionale, anche se esistono in commercio pianoforti digitali con performances veramente notevoli. Quindi se dopo un po’ di tempo trascorso a studiare su di una tastiera elettronica o un piano elettrico si sente l’esigenza di imparare a suonare il pianoforte acustico, o il nostro bambino ha doti naturali per studiare su di un pianoforte vero e proprio, è bene passare immediatamente all’acquisto di questo strumento, visitando magari il reparto usato dei negozi.

Ma alla resa dei conti, se non vogliamo comprare un pianoforte acustico e non sappiamo ancora se il nostro futuro o il futuro di nostro figlio sia di suonare il piano, verso quale strumento dobbiamo indirizzare la nostra ricerca: piano digitale o tastiera elettronica?

In realtà c’è anche una terza strada che è quella di affittare il pianoforte, ma in questo caso si spendono comunque un bel po’ di soldi e alla fine lo strumento non è nostro.

Quindi vediamo quali sono i vantaggi dell’acquisto dell’uno o dell’altro strumento.

Se non si hanno particolari esigenze una tastiera elettronica è sicuramente lo strumento più economico che esista, in quanto si possono trovare in commercio tastiere nuove a prezzi che vanno dalle poche centinaia di euro (250 – 300) in su. Questo tipo di strumenti è adatto soprattutto per coloro che vogliano usare la tastiera come supporto allo studio del canto o, come dicevo prima, per provare ad avvicinarsi allo studio del pianoforte e ponderare meglio in seguito la scelta di uno strumento più appropriato.

Naturalmente esistono tastiere con performances più elevate e costi più alti come la Korg M3-88 Xp Xpanded, con una grande quantità di funzioni e possibilità, ma adatta a professionisti del settore più che ad aspiranti musicisti.

 VUOI ACQUISTARE UN PIANOFORTE O UNA TASTIERA? ECCO ALCUNI CONSIGLI

Korg M3-88 XP Xpanded. Il prezzo è intorno ai 2.500 euro

Per chi invece desidera un piano digitale, è possibile tranquillamente rientrare nel budget che ci siamo prefissati in precedenza anche scegliendo prodotti nuovi. Infatti tutte le più grandi marche mettono a disposizione strumenti di eccellente qualità con prezzi che vanno dai 1.500 euro (il mio consiglio è non scendere sotto questa cifra) in su, come ad esempio il Clavinova CLP430R della Yamaha o il Roland RP 301R (di un bellissimo color bianco) o il Korg C-540, tutti con una dinamica soddisfacente sia per lo studio sia per un utilizzo futuro.

 VUOI ACQUISTARE UN PIANOFORTE O UNA TASTIERA? ECCO ALCUNI CONSIGLI

Piano digitale Roland RP301R WHITE

Naturalmente oltre a queste marche ce ne sono molte altre che offrono strumenti di ottima qualità. Le principali sono: Alesis, Casio, Daewoo, Bohm, Farfisa, Gem, Hammond, Kawai, Kurzweil, Solton… e di sicuro me ne scordo altrettante.

- ACQUISTARE UN PIANOFORTE USATO

I pianoforti non perdono il loro valore negli anni se sono ben tenuti e ben curati, quindi puoi trovare nel reparto usato dei negozi ottimi strumenti, ma è necessario adottare alcuni accorgimenti per evitare brutte sorprese.

Il primo consiglio è di portare con sé un pianista esperto o un accordatore di pianoforti per controllare dal punto di vista professionale lo strumento che stiamo per acquistare. Alcuni problemi possono essere visti solo da un occhio esperto, come la presenza di piccoli tarli nel legno che possono danneggiarne la struttura. Se stai seguendo un corso di pianoforte puoi ad esempio chiedere al tuo insegnante di unirsi a te nella visita al negozio.

Dentro al negozio prenditi tutto il tempo che vuoi: siediti davanti a tutti gli strumenti, suonali, ascolta il suono che ne scaturisce, esplorali e chiedi di poter vedere all’interno come si presenta la struttura.

Non avere fretta, prenditi almeno un paio d’ore per provare tutti gli strumenti che ti piacciono. Osservali anche dal punto di vista estetico, perchè quello che sceglierai diventerà un pezzo d’arredamento della tua casa per molti anni.

Non comprare mai sotto pressione, se ti senti influenzato dal venditore prendi tempo e torna il giorno successivo. Stai per prendere una decisione che comporta una spesa notevole e che condizionerà anche il tuo livello di studio.

Fai al venditore tutte le domande che ti vengono in mente riguardo alle prestazioni, al suono, ai materiali esterni e interni che lo costituiscono, agli eventuali lavori di manutenzione, accordatura…. insomma non tralasciare niente.

E infine, il pianoforte è uno strumento con il quale instaurerai un rapporto molto stretto, diventerà per te un amico, un confidente, ti rivolgerai a lui nei tuoi momenti di solitudine e nei tuoi momenti di gioia, attraverso il pianoforte proverai emozioni e le farai provare ad altre persone. Il tuo pianoforte è già lì che ti sta aspettando, tra tutti quelli esposti ce n’è solo e soltanto uno che ti riempie gli occhi e dal quale ti senti attratto: è quello che devi possedere e non altri. Potrai visitare tutti i negozi che vuoi ma alla fine tornerai sempre da lui, quindi non aspettare oltre… se rispetta tutti i requisiti che abbiamo analizzato prima, portalo a casa!

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23 marzo 2014 7 23 /03 /marzo /2014 10:22

The iPhone 5 is a very noticeable 18% slimmer than the 4S. In order to reduce thickness, Apple had to completely overhaul previously used technology – like replacing the 30-pin connector with the new Lightning connector – or further reduce size of existing components, something you’ll notice when you realize that your shiny new iPhone doesn’t have enough room for your standard SIM or Micro SIM card; the iPhone 5 uses an even smaller Nano SIM card.

Now, there are two ways of going about getting your Nano SIM card. The first thing to do is to visit your wireless network’s local customer service center and get them to replace your current SIM with a Nano SIM, or you can follow the guide after the jump and turn your SIM into a Nano SIM at home.

20120921131825590

The guide is very simple and straightforward. You will require the following apparatus:

  • A printer
  • A4-sized page
  • Tape
  • Ruler and marker
  • Scissors
  • Sandpaper or file

When you are in possession of these items, you have my permission to slice (your SIM card).

Step 1: Print the PDF we’ve linked here at 100% scale on an A4 page.

How to cut Nano SIM

Step 2: Place your current SIM card (Mini or Micro) on the designated area. If you have a Mini SIM, place it on the second highlighted area. If you have Micro SIM, place it on the third and last.

Step 3: Firmly stick your SIM to the highlighted outline using a piece of tape. Be sure to align the edges properly.

20120921133818155

Step 4: Use a ruler + marker to accurately mark the five lines along which you have to cut.

Step 5: Cut it! Be very careful. Take things slowly. You may damage your card if this isn’t done properly.

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Step 6: Smooth out the edges of your freshly-cut Nano SIM by using sandpaper or a file. Again, be very careful in this step as it may damage the SIM card’s circuitry if you sand the SIM more than needed.

Voila! You now have a Nano SIM that should, technically, work with an iPhone 5.

This is, of course, not a completely foolproof method. There is a chance that you may permanently damage your SIM card, so proceed with extreme caution. If you don’t have any backup SIM to use with your current phone, I would highly suggest going through the effort of visiting your local customer service center; it’s better than being stuck without a phone. Redmond Pie will not be held responsible if you damage your SIM card in the process of following this guide.

As I see it, the Nano SIM is the smallest SIM cards we will have for a while. There is virtually no area left on the SIM that isn’t the contact area. The next generation of SIM cards – I’m betting they’ll be called “pico SIM cards” – will have to reduce the contact area itself rather than cutting off the area around them.

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13 gennaio 2014 1 13 /01 /gennaio /2014 22:37
Assegno Postdatato: le Regole
Quando impieghiamo un assegno per pagare sono diverse le soluzioni che possiamo mettere in pratica. Una di questa è la post-datazione, ossia la gestione di un assegno postdatato dalla dubbia validità.

 

Assegno Postdatato: le Regole

 

 

La regola quando si emette un assegno per pagare un debito a favore di un creditore, vuole che si compili ogni campo presente sull’assegno stesso con le corrette informazioni. Ci riferiamo, quindi all’importo, al nome del beneficiario, alla firma, al luogo e alla data. Ma se volessimo omettere questo elemento, oppure inserire una data “futura” daremmo vita al cosiddetto assegno postdatato.

 

Effetti tecnici importanti

Sembra una cosa da nulla: sostanzialmente inseriamo una data prossima, non attuale, quindi chiediamo indirettamente al beneficiario di incassare l’assegno alla data che noi gli abbiamo indicato. La legge dice che l’assegno postadato non è legittimo: è di fatto irregolare.

La ragione è che tale funzione, esattamente con queste modalità, è svolta dalla cambiale: essa specifica un importo e una data che esprimono il “pagherò” del debitore a favore del creditore che detiene con se il titolo di pagamento.

 

Un assegno postadato, quindi, equivarrebbe ad una sorta di evasione fiscale dal momento che la cambiale, con la medesima funzione di posticipare il pagamento, prevede che vi sia apposta una marca da bollo del valore del 12 x mille dell’importo che ha specificato in calce.

 

Incassare un Assegno Postdatato

Ma quali differenze ci sono nell’incasso di un assegno di questo tipo?

Sostanzialmente nessuna, se non che il beneficiario dovrebbe attendere l’arrivo della data specificata in calce. Bisogna altresì, specificare anche che lo stesso potrebbe comunque provare ad incassare immediatamente il titolo di pagamento: ne avrebbe il diritto dal momento che l’emissione dell’assegno, seppur postadato, sottintende una volontà di emettere il pagamento.

Conseguenze negative potrebbero esserci per il debitore, ossia per colui che ha emesso l’assegno colpevole di un errore che potrebbe costargli anche un'accusa di evasione fiscale.

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12 gennaio 2014 7 12 /01 /gennaio /2014 10:10

Muscolo Bicipite Brachiale

Il muscolo bicipite brachiale è il principale muscolo flessore del braccio e dell'avambraccio. L'efficacia della sua azione flessoria è massima con il gomito flesso a 80-90°. La sua azione secondaria è la supinazione. Interviene anche nei movimenti di adduzione (capo breve), abduzione e rotazione interna (capo lungo) e flessione del braccio in sinergia con altri muscoli, stabilizza l'articolazione scapoloomerale e la antiverge.

E' innervato dal nervo muscolocutaneo (C5-C6).





Potrebbe interessarti: http://www.my-personaltrainer.it/anatomia/bicipite-brachiale.htm
bicipite brachiale

Il BICIPITE BRACHIALE è un muscolo biarticolare che fa parte dei muscoli anteriori del braccio. Esso è formato da due capi: uno lungo ed uno breve.

Il capo lungo, situato lateralmente, origina dal tubercolo sovra-glenoideo della scapola e dal labbro glenoideo (ha quindi un' origine intracapsulare) mediante un lungo tendine dalla forma cilindrica. Il capo breve origina dall'apice del processo coracoideo; i due capi si uniscono in un unico ventre muscolare in prossimità del terzo medio del braccio che si inserisce con un robusto tendine alla tuberosità bicipitale del radio. Dal margine mediale di questo tendine si diparte un secondo tendine, superficiale, chiamato lacerto fibroso che si espande in basso e medialmente fondendosi con la fascia antibrachiale.

ORIGINE
Il capo lungo origina dalla tuberosità sovraglenoidea scapolare e con un tendine dal labbro glenoideo

Il capo breve origina dall'apice del processo coracoideo della scapola (coracoide)

anatomia bicipite brachiale

INSERZIONE
Il capo lungo si inserisce sul capo breve il quale si inserisce con un tendine molto robusto alla tuberosità bicipitale del radio, un secondo tendine, superficiale, irradia nella fascia dell'avambraccio dal lato ulnare.

AZIONE
Flette e supina l'avambraccio, flette il braccio, partecipa all'estensione orizzontale, all'adduzione, abduzione e rotazione interna del braccio. Antiverge la spalla.

INNERVAZIONE
NERVO MUSCOLOCUTANEO (C5, C6)

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11 gennaio 2014 6 11 /01 /gennaio /2014 21:56

Roma offre un’ampia scelta di strutture ricettive per ogni tasca e gusto, posizionate in diverse zone e quartieri della città. Se stai cercando un hotel a Roma, la nostra guida mette a tua disposizione una vasta gamma di alberghi da 1 a 5 stelle lusso, bed and breakfast e pensioni che potrai facilmente trovare cercando sulla nostra maschera di ricerca.


Hotel Economici a Roma

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Se sei giovane ed amante della semplicità, ti consigliamo di soggiornare presso la zona del quartiere Esquilino e quella della Stazione Termini, dove puoi trovare la maggioranza delle pensioni, bed and breakfast e hotel da 1 a 2 stelle.

Hotel 3 e 4 Stelle a Roma

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Le zone di Piazza Navona e Vaticano sono particolarmente indicate se desideri restare entro un budget di spesa contenuto, ma al tempo stesso cerchi una sistemazione un po’ più accogliente. Nei dintorni troverai numerosi hotel di media categoria, e potrai anche scegliere tra un’offerta piuttosto varia.

Hotel di Lusso a Roma

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Se invece desideri lo standard qualitativo elevato che solo gli hotel 4 e 5 stelle possono offrirti, puoi soggiornare nelle zone del centro storico come Via Vittorio Veneto, l’area circostante Piazza di Spagna o i quartieri limitrofi al Colosseo.
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7 gennaio 2014 2 07 /01 /gennaio /2014 16:35

La regola numero uno per scegliere un buon taglio di capelli è sempre la stessa: rispettare la forma del viso. Non tutto sta bene a tute e il parrucchiere, un buon parrucchiere, dovrebbe saperlo. Ecco alcuni consigli per non sbagliare

 

Con il cambio di stagione vi è venuta voglia di cambiare look? Preferite un taglio netto e radicale o semplicemente un nuovo stile per i capelli lunghi? La scelta non è così facile come sembrerebbe a prima vista, perché spesso si ignora una regola fondamentale: il taglio di capelli va scelto in base alle proprie preferenze certo, ma soprattutto tenendo conto di quelle che sono la forma e le proporzioni del proprio viso.

Quindi se siete rimaste incantate dall'ultimo taglio corto di quella cantante o dalla frangia dell'attrice o semplicemente dalla pettinatura sfoggiata da un'amica, prima di procedere a replicarla su di voi, analizzate il vostro viso e soprattutto parlatene con il vostro parrucchiere. Perche' anche un taglio perfettamente eseguito puo' essere un disastro se non abbinato al viso giusto.

E un buon parrucchiere si riconosce anche da questo, dai no che è in grado di dire. Se però proprio non sapete da cosa prendere spunto per analizzare voi stesse, qui trovate alcuni consigli pratici da mettere in atto.

In ogni caso, come primo step identificate la vostra facial shape, vale a dire la forma del vostro volto e, in base ad essa, lasciatevi guidare alla ricerca del taglio perfetto per le vostre caratteristiche.

Il taglio di capelli deve seguire l'ABC della consulenza di immagine, ovvero deve:
1 accentuare i pregi
2 bilanciare le proporzioni
3 camuffare i piccoli difetti.

Pe ril viso ovale, ad esempio, no a scalature e ciuffi, sì a corto e caschetto. Se invece il viso è quadrato, no a carré e a tagli geometrici che andrebbero a esaltare ancor più le angolature. Un volto tondo dovrebbe evitare la frangia mentre uno lungo non andrebbe allungato ancora più con cotonature e volumi sulla testa.

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7 gennaio 2014 2 07 /01 /gennaio /2014 16:32

Hai saputo di un amico a cui hanno rubato l’identità su Facebook perché usava una password troppo facile da scoprire per il suo account? Hai tentato di accedere nuovamente a Facebook dopo mesi che non lo facevi e ti sei accorto che la password che ricordavi non è quella giusta per accedere al tuo profilo?

Non andare in panico! Con Facebook puoi cambiare o reimpostare la tua password facilmente, sia nel caso in cui tu voglia cambiarla per motivi di sicurezza, sia nel caso in cui tu l’abbia dimenticata. Ecco allora come cambiare la password di Facebook con le apposite procedure previste dal social network, è facilissimo.


Se vuoi cambiare la password di Facebook per renderla più sicura ed evitare furti d’identità, collegati normalmente al tuo profilo, clicca sull’icona dell’ingranaggio collocata in alto a destra e seleziona la voce Impostazioni account dal menu che compare. Nella pagina che si apre, clicca sull’opzione modifica collocata accanto alla dicitura Password e compila il modulo che ti viene proposto.

Digita quindi la tua password corrente nel campo Vecchia password, la nuova password più sicura che vuoi usare nei campi Nuova password e Conferma Password e clicca sul pulsante Modifica password per completare l’operazione. Se tutto è filato per il verso giusto, la pagina si ricaricherà e in alto comparirà un riquadro giallo con scritto all’interno Password modificata.

Se vuoi scoprire come cambiare la password di Facebook perché l’hai dimenticata e non riesci più accedere al tuo account, collegati alla pagina principale di Facebook e clicca sulla voce Hai dimenticato la password? che si trova in alto a destra. Nella pagina che si apre, compila il modulo che ti viene proposto digitando il tuo indirizzo di posta elettronica nel campo Inserisci la tua e-mail o il tuo numero di telefono e clicca sul pulsante Ricerca. Nel riquadro che si apre, digita il codice di conferma che viene visualizzato al centro della pagina e clicca sul pulsante Invia.

Ora, clicca sul pulsante Reimposta password, collegati alla tua casella di posta elettronica, ricopia nel campo di testo Codice per la reimpostazione della password (collocato in basso a destra) il codice per la reimpostazione della password presente nella e-mail ricevuta da Facebook e clicca sul pulsante Invia codice. Digita quindi la nuova password che vuoi usare per accedere al tuo account Facebook nei campi Nuova password e Conferma Password e clicca sul pulsante Modifica password per completare l’operazione.

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